28 febbraio 2022. Una troupe di giovani registi è a Sarajevo per girare un documentario sulle conseguenze dell'assedio della città dopo, 30 anni.

Il loro ultimo giorno nella capitale bosniaca, intervistano un'anziana signora che ha perso marito e figlio durante la guerra nei Balcani.

È dolce, gentile e misteriosa. Tiene il frigorifero chiuso con del nastro adesivo nero. Dice che a volte gli alieni vengono di notte per rubarle il cibo. Non li ha mai visti, ma li sente muoversi in cucina e in soggiorno.

I registi decidono di tornare a casa dell'anziana signora quella stessa notte e di filmare l'edificio dall'esterno.

Dopo un'ora di assoluto silenzio, decidono di andarsene, proprio quando si accende una luce all'interno dell'appartamento.

Una sagoma si muove dietro le tende. È sicuramente l'anziana signora. Sembra che stia guardando fuori.

Improvvisamente un'altra figura appare dietro di lei.

Qualcosa non va.

Decidono di salire e vedere di persona. Entrano nell'appartamento. È vuoto. C'è uno strano odore nell'aria.

C'è un'ultima porta in fondo al corridoio.

La aprono.

Così facendo, le loro vite cambieranno per sempre.